venerdì 26 febbraio 2010

Tricolori indoor: 9 atlete per 14 medaglie (6 ori)!

Ragazze che trasferta!!! Ci siamo divertite molto, e il fatto di schierare ben due formazioni di staffette è stato davvero entusiasmante.
Le 3 new-entry della squadra (Fioretta Nadali, Daniela Faraone e Deborah Danieletto) hanno portato tanta simpatia e voglia di fare gruppo (Benvenute ragazze!).
E' stato molto bello ritrovare tanti amici e amiche di altre squadre: quanti episodi, ricordi, incontri che ci hanno strappato un sorriso o scaldato il cuore! Il "trenino" con le amiche del Santa Monica Misano, un giro di tango in scarpe da ginnastica prima della gara, la riunione tecnica per provare i cambi delle staffette, i "nostri" testimoni personalizzati con l'adesivo della Lola, l'emozione prima delle gare, le urla di incitamento, gli amichevoli abbracci.
A chi non ha potuto esserci rivolgo un caloroso incoraggiamento e un invito a guardare con ottimismo alla stagione estiva!

I risultati.
Il nostro gruppo, composto da 9 atlete, si è aggiudicato ben 14 medaglie (6 d'oro, 4 d'argento e 4 di bronzo) e ha inoltre stabilito un primato italiano Fidal (Nadali) e due primati ad età compiuta (Piccolo). Siamo anche riuscite a coprire le gare minime per il Grand Prix sperimentale (7 atlete in 7 gare diverse + staffetta).

Fioretta Nadali (MF50): 1 oro, 1 argento, 1 bronzo e un primato italiano!
Ha cinquant'anni ma non ci crede nessuno. Questa splendida mezzofondista con un fisico da modella e una simpatia travolgente può permettersi di tutto, anche di mettersi in gioco nel pentathlon. Fioretta è riuscita a vincere la gara dopo un appassionante duello fino all'ultima prova con la veronese Marisa Tavoso, superata di 142 punti. Con un totale 2.868 punti (nuove tabelle WMA2010) ha poi sbriciolato il primato italiano precedente (appartenente alla bresciana Angela Bellomi, qui classificatasi terza) di almeno 600 punti (il primato della Bellomi era stato stabilito con le vecchie tabelle WMA. Ricalcolato il miglioramento sarà probabilmente sensibilmente maggiore). Questi i suoi parziali: (13"14 – 3,35 – 8,28 – 1,24 - 2'39"26). Fioretta è poi giunta seconda sugli 800 metri con 2'37"43 (sulla scia della primatista italiana Anna Pagnotta) e si è aggiudicata il bronzo con la nostra "mirabilante" 4x200 MF50.


Gabriella Ramani (MF45): 2 ori e 1 argento
Abbiamo esultato di gioia quando la nostra bella "mula" triestina ha tagliato per prima il traguardo dei 400 metri MF45 nel tempo di 66"92. Recuperato il fiato, Gabriella si è sciolta in un bellissimo sorriso, abbandonando le preoccupazioni per il suo piede acciaccato e la fatica di allenarsi all'aperto alla mattina presto, quando il freddo e il gelo dell'inverno sono particolarmente rigidi. Sui 200 metri è poi giunta seconda con 29"41, superata di soli nove centesimi dalla vincitrice (Alessandra Barilli) in una classifica che ha visto le prime 4 atlete arrivare nell'arco di soli due decimi. Ha poi terminato la sua esperienza anconetana con l'oro della staffetta MF45 (1'59"41 il tempo finale). Gabriella è una delle "componenti fisse" di questa staffetta, che per il terzo anno consecutivo è riuscita ad ottenere un tempo inferiore ai 2 minuti. Il primato italiano risale al 2008 quando il nostro quartetto MF45 (Lucia Pierobon, Chiara Maria Passigato, Rosa Marchi e Gabriella Ramani) corse in 1'58"82.


Mirella Giusti (MF50): 2 ori
I 200 metri indoor non è una gara che ama particolarmente; la sua è un'istintiva diffidenza per le curve paraboliche, aumentata dalla impossibilità di "provarle" in allenamento per mancanza di impianti. Ma il debutto in una nuova categoria è sempre stimolante e così Mirella ha deciso di partecipare. Dopo una partenza prudente (un po' troppo prudente...), si è ritrovata all'ingresso del rettilineo finale in terza posizione. Qui ha però ritrovato la giusta corsa per un bel finale che l'ha portata alla vittoria di stretta misura (8 centesimi) su Milka Simrak (31"48 il tempo finale). Nella staffetta MF45 vincitrice ha corso una bella frazione già dal primo metro di gara ed esprimendo finalmente il suo reale potenziale. Per la gioia del suo allenatore ma anche della nostra Barbara Ferrarini, che da questo inverno ha iniziato a supportarla negli allenamenti.


Rosa Marchi (MF45): 2 ori
Che dire... Sono felice! Felice perché: 1) ho corso 2) ho corso senza dolori 3) sono ritornata da Ancona senza dolori. E' una sensazione che non provavo ormai da diversi anni, ed è bellissima! Mi sono cimentata solo sui 60 metri e nella staffetta per cercare di preservare il mio piede e tendine dalle insidie delle curve indoor, dal momento che lo scorso anno (dopo gli Italiani e gli Europei) ho praticamente saltato tutta la stagione estiva. Sui 60 si è ripetuta la sfida del 2009 con Marinella Signori, la quale purtroppo non era al top della forma per via di un risentimento al polpaccio. Da parte mia, nonostante l'ottimo lavoro fatto sulle partenze con il mio "super coach" Mario del Giudice, sono riuscita a buttare alle ortiche un risultato cronometrico migliore rimanendo a dormire sui blocchi, sorpresa da uno sparo troppo immediato. Ma "sprinter puri" non ci si improvvisa, e la mia anima da quattrocentista deve ancora imparare tante cose. Sul traguardo io e Marinella siamo di nuovo arrivate insieme, separate da due centesimi (8"59 contro 8"61) e, pur non conoscendo l'ordine di arrivo, abbiamo entrambe sorriso. Un sorriso che per me vuol dire molto. Il fotografo ha immortalato quel momento in uno scatto che vi riporto qui sotto.
Al terzo posto si è classificata a sorpresa la "donna dei miracoli", la pistoiese Vittoriana Garimboldi. Ho gioito anche per l'inatteso risultato di questa mia cara amica.
E per finire c'è stata l'indimenticabile esperienza della staffetta (o meglio delle staffette) con le mie fantastiche compagne di squadra. La sensazione di correre i 200 metri in fluidità è stata una gioia impagabile (ma quanto è bello correre?).
















Liviana Piccolo (MF60): 1 oro, 1 argento e 2 bronzi(Foto di M.Bellantoni) Questa donna è un vero vulcano! Primatista italiana MF60 di maratona (ricordiamo che l'ha corsa in 3 ore e 21 minuti!), Liviana ha scoperto le gare su pista solo lo scorso anno. Un infortunio al ginocchio l'aveva però limitata nella stagione estiva ed era la prima volta che metteva piede su una pista indoor.Si è cimentata sui 3.000 (che ha vinto con il tempo di 13'19"64), sui 1.500 (dove è giunta seconda con 6'13"85) e sugli 800 (dove con 3'04"37 è giunta terza in una gara "storica" dove ben 3 atlete sono scese sotto il precedente primato italiano (3'08"04 della Dal Sass – 2009). Vincitrice sui 1.500 e 3.000 è stata l'altoatesina Waltradu Egger, una grande atleta di livello internazionale. Sugli 800 Liviana ha perso la medaglia d'argento per soli 7 centesimi in una bella sfida all'ultimo metro con la romana Linda Ciotti. Ai fini statistici segnaliamo che i risultati ottenuti da Liviana sui 1.500 e 3.000 metri sono le migliori prestazioni italiane indoor M60 ottenute ad età compiuta (valide i fini internazionali). I primati italiani Fidal appartengono entrambi a Lucia Soranzo (5'31"86 e 11'33"39 - 2008).
Quando le abbiamo chiesto se fosse disponibile per la 4x200, Liviana ha accettato con tanto entusiasmo. Anche se non aveva mai corso una staffetta in vita sua, ha imparato in fretta tutte le regole tecniche ed ha corso una frazione grintosissima. E' stata poi la prima a cucirsi sulla maglietta il nostro mitico scudetto di Campionesse d'Italia 2009 (identificando l'ottima posizione sotto la "A" di Atletica). Grande Liviana!


Chiara Maria Passigato (MF45): 1 argento e 2 bronzi
Lei è sempre la nostra "Katerpillar", anche se in questa edizione degli Italiani si è cimentatata in "sole" tre gare. Nel salto in lungo è stata terza con la misura di 4,13, nella gara vinta dalla veronese Dosolina Parissenti con 4,39. Si è poi classificata al secondo posto nel salto in alto con 1,38, dietro alla primatista italiana Rossella Zanni (1,50). Risultati che sono molto incoraggianti, se si considera che per Chiara si è trattato delle prime gare dell'anno e che il rigido inverno le hanno impedito di allenarsi nel salto in alto. Ha corso poi con grande grinta la staffetta MF50, che l'ha fatta risalire per la terza volta sul podio. Lei è sempre una "certezza"!



Daniela Faraone (MF40): 1 oro e 1 bronzo.
Quasi 25 anni fa io e Daniela gareggiavamo insieme. Osservando il suo fisico da teen-ager, sembra che per lei il tempo non sia passato. Che gioia ritrovarla come compagna di squadra! Lei è sempre stata un'atleta di talento e l'ha dimostrato anche in questo suo primo Campionato Italiano Master. Come per Deborah Danieletto (l'altra nostra news-entry), conciliare due figli, lavoro e allenamento non è cosa facile, ma spero che questa bella esperienza abbia regalato ad entrambe nuovi stimoli. I loro margini di miglioramento sono molto ampi. Daniela era ed è una grande quattrocentista: se avrà l'opportunità di preparare questa distanza, potrà fare grandi cose. Qui Daniela si è aggiudicata uno splendido bronzo sui 200 metri MF40 con il tempo di 28"84, pur penalizzata dalla seconda corsia. La gara è stata vinta da Marta Roccamo (un mito per tutte noi), mentre al secondo posto si è classificata Rosa Anibaldi (brava Rosa! Bentornata). Daniela ha fatto poi parte della "mitica" staffetta vincitrice MF45 correndo una bellissima frazione.


Deborah Danieletto (MF40): 1 bronzo
Deborah si allena con Daniela al Colbachini di Padova, sotto la guida di Monica Cavazzana. Questa è stata la loro prima gara con i colori dell'ASI Veneto. Deborah è un'ostacolista, ma ha dovuto rinunciare alla gara con le barriere per problemi alla schiena e alla gamba. Nelle gare individuali ha un po' pagato l'emozione (sesta in 9"30 sui 60 metri e nona 31"38 sui 200 metri MF40), ma nella staffetta MF50 (anche se lei di fatto ha ancora 39 anni, precisiamolo...) è riuscire a dare il meglio contribuendo alla grande alla medaglia di bronzo. Appena Deborah risolverà i suoi acciacchi, sono certa che inizierà a volare.


Teuteria Corazza (MF40): un quarto posto
Che bel ritorno! Dopo un 2009 horribilis, finalmente la nostra "Teu" è tornata in gara. La sua ritrovata serenità ha sopperito alla completa mancanza di allenamento, tanto che è riuscita a scagliare il peso da 3 kg (è entrata quest'anno nella categoria MF50) a 9,33 m. - ai quali corrispondono ben 750 punti delle nuove tabelle. Nella classifica finale Teuteria si è classificata al quarto posto, ma per noi è sempre la numero UNO!



Link al mio articolo su Fidalveneto.it: [clicca qui]
Link a tutti i risultati della manifestazione: [clicca qui]

Galleria fotografica - Le nostre splendide staffette...

La MF45 d'oro(da sx Mirella Giusti, Gabriella Ramani, Rosa Marchi e Daniela Faraone - 1'59"41)




































La MF50 di bronzo (da sx: Fioretta Nadali, Liviana Piccolo, Chiara Maria Passigato e Deborah Danieletto - 2'11"21).
























































Altre foto...



























































































Le foto di M. Bellantoni (Grazie Michelangelo!!!!)

domenica 7 febbraio 2010

Piccolo e Nadali campionesse regionali di Cross

A Vittorio Veneto Liviana Piccolo (MF60) e Fioretta Nadali (MF50) si sono aggiudicate il titolo regionale di categoria di cross.
In una manifestazione che è stata una vera e propria festa (con la partecipazione di 1.500 atleti di tutte le età) le nostre bravissime atlete si sono classificate al primo posto di categoria. Complimenti da parte di tutto il gruppo Master.
Link alla news su Fidalveneto: [Link alla news su Fidalveneto]

Liviana e Fioretta avevano primeggiato anche domenica scorsa alla corsa campestre di Giavera del Montello vincendo le rispettive categorie [Link ai risultati di Giavera].

INDOOR
Debutto di Rosa Marchi (io:-) sui 60 metri indoor: sulla veloce pista di Modena, e con una organizzazione davvero impeccabile, ha corso in 8"67, a 12 centesimi dal suo primato di categoria (MF45).
Link ai risultati [clicca qui]