Meglio di così era davvero difficile immaginarselo. 5 atlete in gara per un bottino di 4 titoli italiani, una medaglia d'argento e due nuovi primati italiani. Lucia Pierobon, fresca del primato italiano sui 60 m. MF45 ottenuto a Nova Gorika il 1 marzo scorso (8"3 manuale) è stata bravissima ed è riuscita a tornare a casa con ben 3 medaglie d'oro. Ha pagato un po' la tensione nella gara dei 60 metri ma, non trovando atlete in grado di impensierirla, ha comunqe vinto agevolmente in 8"90. Sui 200 metri ha letteralmente lasciato il vuoto dietro di sé chiudendo in 29"63 e nella staffetta 4x200 ha corso una bellissima prima frazione, addirittura più veloce della gara individuale.
Fantastica anche Chiara Maria Passigato nel Pentathlon MF45, dove, come annunciato, ha frantumato il precedente record italiano di 800 punti (2.943 punti in totale) ma ha trovato davanti a lei la fortissima Lorena Nave che ha chiuso con 3.137 punti. Il suo risultato rappresenta comunque la miglior prestazione italiana di categoria ad età compiuta. Una medaglia d'argento importante, quella di Chiara, che le ha poi permesso di affrontare la seconda giornata di gare con la giusta carica. Ha infatti vinto la gara di salto in alto riuscendo finalmente a stabilire il record italiano indoor MF45 che più volte aveva sfiorato in questa stagione: 1,46 il suo nuovo primato. Anche per lei una frazione di staffetta ben oltre le aspettative, che le fa pensare all'epthatlon estivo con grande ottimismo. Il suo bottino finale è stato di due ori, un argento e un primato italiano.
E veniamo alla "magica" 4x200, composta da Lucia Pierobon (1960), Chiara Maria Passigato (1961), io (1964) (Rosa Marchi) e Gabriella Ramani (1962) che, dovendo lavorare il sabato, è partita da Trieste domenica mattina alle 5 pur di essere presente alla gara (quasi 1.000 km in un giorno!). Il suo spirito di squadra è stato davvero ammirevole. La staffetta è rientrata nella categoria MF45 perché, in base al regolamento Fidal, è stata considerata la media dell'età delle partecipanti. In tutta onestà puntavamo ad un tempo intorno ai 2'02"-2'04", considerato che Chiara non aveva mai gareggiato nei 200 metri ed io, in piena fase di preparazione invernale, ho preferito correre in scarpe da "riposo". Il tempo finale di 1'58"82 è stata una autentica sorpresa, nonostante i pasticci combinati nell'ultimo cambio (quello tra me e Gabriella) dove sicuramente è stato perso almeno un secondo...
Eppure abbiamo avuto la soddisfazione di registrare il migliore risultato in assoluto in campo femminile; neanche le staffette "più giovani" in gara (le MF35 e le MF40) sono riuscite a fare di meglio. Il risultato ottenuto rappresenta anche la miglior prestazione italiana per la categoria Fidal MF45.
Ma non dimentichiamo la gara del peso dove, tra le MF45, Teuteria Corazza si è classificata al quarto posto con 8,19 (verranno tempi migliori, vedrai "Teu"), mentre io mi sono classificata al quinto e ultimo posto tra le MF40 con un poco incoraggiante 6,95, nonostante gli accorati consigli tecnici di Teuteria e della "Regina" dell'atletica master: Lyana Calvesi.
Durante la manifestazione abbiamo ritirato il premio consegnato dalla Fidal a Barbara Ferrarini che è rientrata nella rosa delle 6 migliori atlete master del 2007. Barbara purtroppo non è potuta essere presente per i problemi familiari che le impediscono di spostarsi. Le auguriamo con tutto il cuore che la situazione possa risolversi al più presto.
E per finire un pensiero di incoraggiamento alle altre "girls" del gruppo che sono rimaste a casa per infortuni, malattia o impegni vari. L'appuntamento è per la stagione estiva dove ci ritroveremo agguerritissime!
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Un grazie di cuore a Claudio Petrucci per le splendide foto scattate a Chiara durante il suo bellissimo record e alla sottoscritta nei suoi vani tentativi di fare un lancio decente... Grazie a Domenico Furia per le foto alla staffetta.
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