Ai campionati italiani master su pista di Bressanone è mancata la "Lola" a farci da portafortuna ma nonostante tutto siamo tornate a casa con 6 titoli italiani, 6 medaglie d'argento e 3 medaglie di bronzo per un totale di 15 medaglie! Anzi, se calcoliamo che per le 2 staffette le medaglie sono state 8 (una per ogni frazionista) il nostro bottino finale è stato di 21 medaglie!!! Niente male considerato che abbiamo partecipato in otto e che nessuna è tornata a casa a mani vuote.
Il caldo, soprattutto quello di domenica, l'ha fatta da padrone, ma la grinta e la determinazione delle "nostre" hanno avuto la meglio.
Strepitose le nostre staffette che, pur con cambi sbagliati e atlete acciaccate, hanno confermato la loro supremazia in campo nazionale.
Tre medaglie d'oro e una d'argento per Gabriella Ramani (MF45) vincitrice dei 200 metri, seconda nei 400 metri e componente delle nostre superstaffette 4x100 e 4x400 MF40. Il tempo nei 200 metri è davvero ottimo (28"96) considerato il forte vento contrario nel rettilineo finale. Sui 400 metri ha ancora un buon margine di miglioramento, ma il risultato è sicuramente incoraggiante.
Tre medaglie d'oro per Barbara Ferrarini (MF40) che si è iscritta nella gara del getto del peso con spirito "decoubertiniano" (putroppo dopo Vicenza gli acciacchi fisici sono tornati a tormentarla) e si ritrova "campionessa italiana" con 8,66 m. sotto gli occhi increduli delle avversarie, dei giudici e... nostri! Qualcuno ha detto: "Barbara è come Mida, tutto ciò che tocca diventa oro", e probabilmente un fondo di verità c'è su questa autentica fuoriclasse. Corre la 4x100 con il piede fasciato e termina zoppicando, ma il giorno successivo è di nuovo in pista, correndo una bella frazione della 4x400 in scarpe da riposo.
Due medaglie d'oro e due d'argento per la sottoscritta. Peccato che il regolamento della manifestazione non abbia accettato come tempi di iscrizione i risultati del 2007. Questo mi ha costretto a correre nelle serie più lente e, in particolare sui 200 metri, mi ha lasciato un po' di amaro in bocca. Con 27"76 sono infatti arrivata seconda a soli 8 centesimi dalla vincitrice (Susanna Tellini 27"68) che ha però combattuto con la brava Lorena Marano (27"96) nella serie più forte. La mancanza di allenamenti specifici di tenuta si è fatta sentire non solo negli ultimi 100 metri del 400 (dove sono giunta seconda) ma anche alla partenza della 4x400, corsa alle 14.30 di domenica e in condizioni tropicali. Ma sono felice di stare finalmente bene... ora devo solo allenarmi :-)
Due medaglie d'oro e una d'argento per Dina Cambruzzi (MF70). La nostra "Lady", verso la quale tutte noi proviamo una grande ammirazione, si aggiudica il titolo italiano nel disco e nel giavellotto (dove si prende una bella rivincita nei confronti di questo per lei "nuovo attrezzo"). Giunge infine seconda nel lancio del martello, distanziata da pochi centimetri dalla vincitrice.
Un oro, un argento e un bronzo per Lucia Pierobon (MF45) che stabilisce il suo miglior tempo nei 100 metri degli ultimi 2 anni (14"20) giungendo seconda dietro la fortissima Erika Indra Niedermayr corre la prima frazione della 4x100 vincitrice e si classifica al terzo posto nei 200 metri.
Un oro e un bronzo per Mirella Giusti (MF45) che corre molto bene la prima frazione della 4x400 e giunge terza nei 400 metri salendo insieme a Gabriella sul podio. Arriva poi quarta sui 200 metri stabilendo il suo primato stagionale (30"64) pur con 1.6 di vento contrario.
Un argento per Chiara Maria Passigato (MF45) che si è cimentata nelle 7 fatiche dell'eptahthlon ingaggiando un bellissimo duello con la trevigiana Lorena Nave. Giunge seconda per soli 24 punti ma forse ora ha finalmente maturato la convinzione che anche agli 800 metri bisogna dedicare attenzione. Agli Europei di Lubiana, siamo certi, ci farà sognare.
Un bronzo con un pizzico rammarico per Teuteria Corazza (MF45) nel lancio del disco: se avesse bissato il lancio fatto due settimane fa a Vicenza (25,93) avrebbe potuto salire sul gradino più alto del podio.
Nel getto del peso la nostra "Teu" si classifica al quarto posto con la misura di 8,30.
(un grazie a Michelangelo Bellantoni per le foto di Dina e Teu sul podio).
Il Medagliere dell'Atletica ASI Veneto
Campionesse italiane (6)
MF70 – Giavellotto - Dina Cambruzzi 11,79.
MF70 – Disco - Dina Cambruzzi 15,86
MF45 – 200 m. - Gabriella Ramani 28”96 (-1.6)
MF40 – Peso - Barbara Ferrarini 8,66
MF40 - 4x100 - L.Pierobon-B.Ferrarini-R.Marchi-G.Ramani 54”33
MF40 - 4x400 – M.Giusti-B.Ferrarini-R.Marchi-G.Ramani 4'28”83
Medaglie d'argento (6)
MF70 – Martello - Dina Cambruzzi 14,71
MF45 – 100 m. - Lucia Pierobon 14”20 (0.0)
MF45 – 400 m. - Gabriella Ramani 65”59
MF40 – 200 m. - Rosa Marchi 27”76 (-1.7)
MF40 – 400 m. - Rosa Marchi 62”72
MF45 - Eptathlon - Chiara Maria Passigato 3.940 p.
Medaglie di bronzo (3)
MF45 – 200 m. - Lucia Pierobon 29”88 (-1.6)
MF45 – 400 m. - Mirella Giusti 68”74
MF45 – Disco - Teuteria Corazza 23,05
Link al mio articolo pubblicato su Fidalveneto.it [clicca qui]
Link diretto al sito Fidal con tutti i risultati della manifestazione: [clicca qui]
giovedì 26 giugno 2008
Italiani di Bressanone: 8 atlete per 15 medaglie
Pubblicato da Rosa alle 22:30
Etichette: Risultati 2008
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