Che sia stato tutto merito della “Lola”, la simpaticissima mascotte procurata da Barbara che ha regalato sorrisi a grandi e bambini? Certo che la maglietta dell'Asi taglia M le stava un po' strettina, così come i pantaloni della tuta, ma quanta allegria ha portato. Rimane il rammarico di non averla vista in divisa da gara: deve stare proprio bene con slip e “toppino”; sarà per la prossima volta... Perché... ci sarà una prossima volta! Con i risultati ottenuti a Vicenza alla fase regionale dei Cds master, che ci hanno permesso di primeggiare in Veneto sfiorando i 10.000 punti, la partecipazione alla finale “scudetto” di Formia, in programma il 20 e 21 settembre, è garantita. Da un primo sondaggio è probabile che il nostro sia addirittura il secondo punteggio d'Italia: 150 punti in meno della Campidoglio Palatino, la fortissima squadra romana che da 4 anni domina il campionato di società master femminile.
Per essere una new-entry nel mondo master la nostra squadra è stata straordinaria. Siamo state tutte bravissime, possiamo dirlo: e mi riferisco non solo alle atlete che hanno gareggiato, ma anche a quelle che sono rimaste a bordo campo (Nadia sei stata grande!) o non sono potute essere presenti per problemi di salute ma che non ci hanno fatto mancare il loro sostegno (grazie Isabella e Marisa!). Un ringraziamento va anche al dirigente Bruno Ferro che ha festeggiato insieme a noi e al presidente Sandro Giorgi che non ci ha fatto mancare il suo apprezzamento.
E quando sabato è successo l'inconveniente: quattro nulli nel giavellotto, una gara che con tanta disponibilità Dina aveva accettato di coprire pur non essendo la sua gara, lì è scattato lo spirito di squadra che accomuna il nostro splendido gruppo. A quel punto non potevamo rischiare di non schierare nessuna atleta sui 3.000 metri. Un ulteriore inconveniente poteva impedirci di completare le 13 gare in programma e questo avrebbe significato rinunciare alla finale. Tutte hanno dato la massima disponibilità e questa cosa è stata bellissima. E così, con i cambiamenti dell'ultimo momento: con Meri che si sacrifica per i 3000 (e pensare che non voleva fare neanche i 1.500 e avrebbe preferito solo gli 800), Barbara che si cimenta sugli 800 metri, Lucia schierata nella 4x400, abbiamo realizzato un vero e proprio capolavoro!
Vali alla mia news pubblicata su fidalveneto [[clicca qui]
Nessun commento:
Posta un commento