Ebbene sì: ieri sera, come c'eravamo ripromesse, siamo andate a toccare la coda del drago (da sx: io, Gabriella, la nostra amica Anna, e Mirella, immortalate nel fatidico momento). I 200 sono iniziati in qualche modo "bene" per l'eliminazione delle batterie a causa delle numerose defezioni e l'accesso diretto alle semifinali per tutte le categorie. Dell'ASI Veneto eravamo 4 atlete in gara: Gabriella Ramani, Lucia Pierobon e Mirella Giusti tra le W45 ed io tra le W40 (eccoci tutte e quattro nella foto di gruppo).
Lucia purtroppo non è riuscita a gareggiare per un brutto stiramento capitatole nella fase di riscaldamento. Probabilmente i lunghi tragitti in automobile (non ha alloggiato qui ma ha fatto da "pendolare" tra Trieste e Ljubljana) non l'hanno agevolata. Mi è spiaciuto molto per questo suo infortunio.
Gabriella e Mirella hanno siglato dei tempi vicini ai loro stagionali, ma che non hanno permesso loro di accedere alla finale (Gabriella ha chiuso in 28"98, Mirella in 30"38: per entrare tra le prime otto nelle W45 era necessario un tempo di 28"25).
Gabriella è rimasta comunque delusa della sua prestazione, perché sperava in un riscontro cronometrico migliore.
Quella a cui invece "la coda del Drago" ha portato decisamente bene è la sottoscritta, che si è aggiudicata l'accesso alla finale W40 con il tempo di 27"00 (vento +0.9). Confesso che sono rimasta incredula all'arrivo, quando ho visto il tempo (a Bressanone avevo corso in 27"76, pur con il vento contrario). Domani si corrono le finali e il mio è il quarto tempo: stasera tornerò dalle parti del Ponte dei Draghi...
venerdì 1 agosto 2008
Europei di Ljubljana: le qualificazioni dei 200 m.
Pubblicato da Rosa alle 21:56
Etichette: Europei Ljubljana 2008
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