martedì 10 giugno 2008

Cds regionale: profili di donne...

Dopo il fantastico risultato ottenuto alla fase regionale dei Campionati di Società Master, ho scritto dei piccoli commenti su ognuna di noi. Eccoli in ordine alfabetico:
Dina Cambruzzi: la nostra “lady”, dallo stile ed eleganza invidiabili. Delusa dalla gara del giavellotto (che con tanta disponibilità aveva accettato di “coprire” rinunciando al peso) si scatena nel disco dove migliora di 2 metri il suo stagionale e sale sul gradino più alto del podio.

Teuteria Corazza: la nostra “Teu” nel peso non riesce ad esprimersi come vorrebbe ma domenica, sulla pedana del disco, torna a sorridere. Ottiene il personale di categoria con 25,98 e ritrova vecchie, buone sensazioni, come quando da assoluta scagliava l'attrezzo oltre i 38 metri. Merito forse del disco che Dina le ha gentilmente prestato?

Barbara Ferrarini: è la mia favolosa “sorellina”, insieme a lei è nata l'idea di proporre questo gruppo master all'interno dell'ASI Veneto. Problemi familiari le hanno impedito di allenarsi per tutto l'inverno e la primavera. Ma la classe non è acqua e a lei, che a Riccione lo scorso anno si è laureata campionessa mondiale W40 dei 400 metri ad ostacoli, il talento non manca. In pedana del lungo, dove non provava la rincorsa da un anno, vola a 5,01. Si rende disponibile a “coprire” gli 800 metri e, senza allenamento specifico, taglia il traguardo in meno di 2'25”. Dà il suo contributo alla 4x100 ma potrebbe fare qualsiasi gara. E' merito suo se ora abbiamo la mascotte “Lola”.

Mirella Giusti: l'inverno per lei è stato un lungo tunnel nero ma da qualche settimana ha finalmente ripreso ad allenarsi. I suoi 400 metri sono un punto di partenza che spero le diano fiducia per il futuro. Deve perfezionarsi un po' nei cambi delle staffette (quello con Lucia nella 4x400 confesso... mi ha fatto tremare) ma la voglia di imparare non le manca, e questa, per lei che ha scoperto l'atletica dopo i 35 anni, è una bella dote. Ora la strada è solo in discesa.

Chiara Passigato: nonostante avesse trascorso tutta la settimana con l'influenza ha garantito la sua presenza ad ogni costo. Pur debilitata, ha corso i 200 ad ostacoli in 36”3 con grande determinazione per poi fiondarsi sulla pedana dell'alto (le due gare erano in programma alla stessa ora) e valicare l'asticella a 1,41. La nostra ”Katerpillar” ha dimostrato grinta e determinazione fuori dal comune.
Meri Pelizzaro: con i suoi 37 anni è stata la nostra “cucciola”. Pur terrorizzata dall'idea di correre i 1.500 metri si offre comunque volontaria per coprire anche i 3.000. Lascia tutti a bocca aperta con le sue incredibili volate finali. Nei 3000 metri è superlativa e va a vincere la gara recuperando in 250 metri i 60 metri di svantaggio su una “tosta” come Sabrina Castello.... Cosa potrà mai fare questa ragazza se si deciderà di allenarsi seriamente per le gare su pista?
Lucia Pierobon: appena rientrata da una settimana di vacanza in un'isola greca (dove è riuscita a scovare una pista in terra su cui allenarsi) deve ritrovare ancora un po' di brillantezza. Eppure il suo 14”1 è di un decimo inferiore allo stagionale dello scorso anno. Corre una splendida 4x100 e mette il cuore rinunciando ai 200 metri e rendendosi disponibile anche per la 4x400, distanza nella quale ha ampi margini di miglioramento.

Gabriella Ramani: sabato sera, terminato il lavoro in negozio, è partita da Trieste per raggiungere Vicenza, in compagnia del marito Dusko. Domenica mattina sui 200 metri ferma il cronometro sull'ottimo tempo di 29”17. Nella staffetta 4x400 corre meravigliosamente con un parziale di 63”5. Sono convinta che quella del 2008 sarà per Gabriella una grande stagione.

Rosa Marchi (io): dopo l'ennesima brutta tendinite sto tornando a correre. Nella 4x100 ho usato le scarpe da riposo ma nella 4x400 ho finalmente messo le chiodate. Che bello correre senza sentire male, anche se poi, negli ultimi 100 metri di un 400, arriva del sano, caro, tremendo... acido lattico!
Ho coperto in maniera ignobile la gara del triplo fugando subito i dubbi di chi, vedendomi in pedana, pensava fossi una saltatrice. Ma per esigenze di squadra si fa questo e altro! Mi sono divertita molto anche se ho sentito la responsabilità del ruolo di “organizzatrice”. Fortunatamente ho delle compagne di squadra fantastiche che ringrazio di cuore...


Questi i risultati di tutte le gare, con i rispettivi piazzamenti in base al punteggio ottenuto:
100 m: 1) Lucia Pierobon (MF45) 14”1 (741 p.)
200 m.: 1) Gabriela Ramani (MF45) 29”17 (815 p.)
400 m.: 2) Mirella Giusti (MF45) 69”8 (756 p.)
800 m.: 2) Barbara Ferrarini (MF40) 2'24”96 (780 p.)
1.500 m.: 2) Meri Pelizzaro (MF35) 5'07”4 (701 p.)
3.000 m.: 1) Meri Pelizzaro (MF35) 11'04”22 (725 p.)
200 hs: 1) Chiara Maria Passigato (MF45) 36”3 (708 p.)
Lungo; 1) Barbara Ferrarini (MF40) 5,01 (803 p.)
Alto: 1) Chiara Maria Passigato (MF45) 1,41 (799 p.)
Triplo: 3) Rosa Marchi (MF40) 7,70 (278 p.)
Peso: 3) Teuteria Corazza (MF45) 7,90 (655 p.)
Disco: 1) Dina Cambruzzi (MF70) 16,48 (640 p.)
3) Teuteria Corazza (MF45) 25,93 (589 p.)
4x100 MF45:1)L.Pierobon-M.Giusti-R.Marchi-B.Ferrarini 54”0(891 p.)
4x400 MF45:1)L.Pierobon-M.Giusti-G.Ramani-R.Marchi 4'25”03(966 p.)

Fortunatamente la gara del triplo, da me coperta per “sicurezza”, è stata scartata insieme al giavellotto e non è entrata nella classifica complessiva di società. Classifica che, con le migliori 13 gare, ci ha portato ad un totale di 9.980 punti.

Per i risultati completi della manifestazione [clicca qui]

Le staffette 4x100 e 4x400:


3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti! Sono Mirella, ho appena letto quanto Rosa con tanta dedizione e passione ha scritto sulle gare di Vicenza. Volevo ringraziare tutte le compagne di squadra, chi ci permette di svolgere questa bellisima attività (Sig. Giorgi, Sig. Ferro, ecc.)ed anche la simpaticissima Lola. Un grazie particolare va rivolto all'instancabile e vulcanica Rosa, motore e fulcro del ns. bel gruppo. Per quanto mi riguarda avrei voluto dare un contributo maggiore, magari evitando rischi di infarto per i miei funambolici cambi nelle staffette... Purtroppo l'inesperienza e l'emozione hanno avuto la meglio, spero che la prossima volta non succeda.

Grazie ancora e ciao
Mirella

Anonimo ha detto...

Un sacco di complimenti a Lola ed alla sua squadra... dalla Valle d'Aosta: sono Leo (Atletica Cogne Aosta) e sono felice perchè con l'allargamento a 36 squadre a Formia ci saremo di nuovo anche noi, con le nostre "carampe" (che invece sono piu' forti).
Ciao Rosa e complimenti per il blog.
Leo (blog.libero.it/atleticacogne)

Anonimo ha detto...

Ciao a tutte e complimenti, tanti, di cuore. Siete state tutte bravissime, ma soprattutto ho ammirato lo spirito di squadra che ha permesso al nostro gruppo di superare le assenze forzate, ma con risultati anche migliori.
Un ringraziamento e un abbraccio particolare alla nostra Rosa che sa sempre incoraggiarci e spronarci nel modo giusto.
Grazie a tutte, un bacio e un arrivederici a presto.
Isabella