Puleanga vince anche i 200 W35!

200 m - la finale W35
Nonostante il quinto tempo di qualificazione, la nostra "leonessa" ha tirato fuori gli artigli. Così, dopo la vittoria sui 60 metri, Lusia Puleanga si è aggiudicata anche i 200 metri W35 con un arrivo sul filo di lana in un bellissimo duello con l'inglese Sharon Trush. 26"25 per la "nostra" Lusia, 26"26 per l'inglese. Al terzo posto un'altra italiana, Khadidiatou Seck, in 26"61. E pensare che Lusia era in seconda corsia, mentre l'inglese in sesta! Per la nostra atleta, però, benché non abituata all'anello indoor, correre in seconda corsia è stato in qualche modo più semplice.






Dopo la gara Lusia ci ha stupiti esibendosi davanti al pubblico del Palaindoor in una “haka”, la tipica danza di guerra maori, con tanto di presentazione dello speaker, musica di accompagnamento e spaccata in volo finale: un mito! E' innegabile, Lusia è diventata uno dei personaggi - se non il personaggio - di questa manifestazione. E' costantemente attorniata da fans, ammiratori e fotografi. Non male, se si considera che fino allo scorso settembre Lusia non sapeva nemmeno che esistessero le manifestazioni master... Siamo proprio fiere di averla nel nostro gruppo!








Nel sito della manifestazione è possibile visionare la sua intervista video [Master emotion- quarta puntata - clicca qui].

Un caloroso grazie a Claudio Petrucci (fotosports.it) per le bellissime foto








Le altre gare
Nella semifinale dei 200 metri W40, condizionata purtroppo dalla prima corsia, con 28"28 non sono riuscita a migliorare il tempo delle batterie. L'accesso alla finale era per me in ogni caso proibitivo: era necessario il tempo di 27"09.
Nei 60 ad ostacoli W75 purtroppo Dina Cambruzzi è stata squalificata per passaggio irregolare dell'ostacolo.

Appuntamento a domani, per l'ultima giornata di gare.

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