Sonia Marongiu alla 5 Mulini

Quando oggi l'ho vista sorridente in televisione, con il suo copricapo bianco alla partenza della gara Juniores/Seniores della 5 Mulini, confesso che mi sono emozionata. Sonia Marongiu ha disputato oggi il famoso Cross internazionale classificandosi al 32° posto assoluto (17° delle italiane) nella gara vinta da Aniko Kalovics. Sonia, pur essendo tesserata come MF35, ha preferito competere con le assolute, possibilità prevista dalle Disposizioni Generali Fidal, par. 6.1: "Gli atleti Masters possono partecipare, oltre che alle gare riservate alla propria categoria, anche all'Attività Assoluta Individuale e di Società, purché tesserati per società affiliate con adesione All/Jun/Pro/Sen/Mas." [clicca qui]


Ecco il commento di Sonia (che vediamo nella foto in azione all'uscita di un mulino - foto archivio Maroungiu):

"Ciao a tutte. Come promesso (e come dovuto) mi sento di dedicarvi un pensierino sulla mia prima (e spero non ultima) 5 Mulini. Anzitutto ringrazio Rosa per il pensiero scritto sul blog. Mi fa piacere mi abbiano ripreso sorridente perché stamattina ero davvero contenta! La concomitanza con la gara di Coppa Campioni in Turchia ha comportato assenze importanti tra le file italiane ma non è mancato l'agonismo puro con la Kalovics che, decisa, ha conquistato il primo posto del podio con una bella prova di carattere. La 5 Mulini è il non plus ultra dei cross. Ho sempre avuto timore riverenziale nei confronti di questa gara perché è qualcosa di importante, di storico, roba pesante, insomma, per chi ama questa specialità. Il cross è la mia gara preferita per mille motivi. Si corre sull'erba, ogni cross è diverso dall'altro, fai gara sugli avversari, una pioggia può modificare la tua prestazione. E' un punto interrogativo e te la devi risolvere lì per lì. Non potete immaginare con quanto entusiasmo ho affrontato la prova. Era da parecchio che ci volevo andare, dopo averne sentito parlare da tante persone che l'hanno fatta. Addirittura ho sempre avuto il solo desiderio di andarla a vedere dal vivo, per cui prendervi parte è stato il massimo. La 5 Mulini è una gara dura, c'è di tutto.. erba, fango, buche, gradini e il fantastico passaggio all'interno delle strutture dei mulini rende tutto affascinante. Non ho avuto una ondotta di gara esemplare perché credo di esser partita troppo forte e poi ho pagato il fondo pesante. Però ce l'ho messa tutta, come sempre. Non so se ho reso sufficiente gloria all'ASI Veneto, però stavo là e mi sono impegnata fino alla fine. Forse i miei chiodi non meritavano l'erba di quel campo di gara: l'albo d'oro della 5 Mulini contiene nomi molto importanti all'interno del panorama atletico internazionale e nazionale. Ci son passati campioni olimpici e mondiali nonché i migliori italiani. Ovviamente non poteva non cadermi l'occhio sulla vincitrice del 1990, la nostra compagna di squadra Nadia Dandolo. Il mio ultimo pensiero è per lei."

Link al sito della manifestazione con tutti i risultati [clicca qui]